Sign up with your email address to be the first to know about new products, VIP offers, blog features & more.
[mc4wp_form id="4890"]
Zapisz Zapisz

Come Nascono i bambini?

Sul come nascono i bambini la creatività genitoriale ha da sempre dimostrato grande fantasia, cicogne, cavoli, api e fiori, c’è però, chi come noi, ha proposto una possibilità diversa: il 3 x 2 .

Quando nostro figlio era molto piccolo, ci piaceva raccontargli che lui faceva parte di un 3×2, di un’offerta e che lui era quello gratis che era stato dimenticato nello scaffale più alto del supermercato, ormai coperto di polvere e che al nostro passaggio ci urlava:”scegli meeee”. Damiano si ricorda perfettamente il racconto, le nostre peripezie per tirarlo giù dallo scaffale con la scala di legno pesantissima del negozio del suo nonno, e di come, felicissimi di averlo preso, tornassimo tutti e tre a casa abbracciati.  Da piccolo ci chiedeva di continuo di raccontaglielo e anche se adesso che lo condivido con voi mi sembra alquanto traumatico e diseducativo all’epoca era molto apprezzato e ancora ne ridiamo.

Di fatto ho cresciuto un ragazzo sensibile al 3×2 dei supermercati, soprattutto se riguarda offerte su bibite gassate o prodotti altamente calorici che mi incentiva a comprare ricordandomi sempre: “mica vorrai lasciarlo li a prendere la polvere su quello scaffale?”.

Se però volete essere genitori meno “strambi” potreste proporre ai vostri figli i seguenti titoli che ho messo in ordine crescente di “scientificità”:

Davide Calì, Thomas Baas: “Mamma prima dov’ero?” ed Rizzoli

Il più poetico tra i tre, al figlio che fa la domanda la madre risponde con una serie di emozioni, sensazioni, facendo percepire che lui è l’essenza dell’amore perchè stava in ogni immagine, profumo, rumore, belli del mondo;  “in una nuvola spinta dal vento, in una vecchia canzone alla radio, nelle scintille di un fuoco acceso sulla spiaggia” fino ad arrivare: “negli occhi di tuo padre e poi nella mia pelle e nel mio corpo”, Nessun riferimento alla parte prettamente fisica e fisiologica, ma soltanto una dichiarazione d’amore.

 

Roberta Giommi, Marcello Perrotta; “Come sono nato?” Mondadori

Si definisce come un programma di educazione sessuale, partendo dalla differenza di genere, di come il corpo dei maschi e delle femmine sia diverso e di come sia diverso lo sviluppo, e pone l’attenzione su alcuni argomenti che raramente vengono affrontati, come ad esempio quali siano i giochi giusti, e le immagini adatte da guardare sul cellulare. Il momento della procreazione viene raccontato con immagini rassicuranti, sebbene soprattutto nel momento della nascita, siano molto esplicite. Nelle ultime pagine c’è anche un piccolo accenno all’adozione.

Questo libro viene indicato per un’età tra i 3 e i 6 anni, della stessa serie altri 2 volumi che sono indicati per le fasce di età 7-10 e 11-14.

 

Mick Manning e Brita Grantrom: “E io dove stavo?” Editoriale scienza

L’approccio di questo libro è semplice, comprensibile e molto chiaro.  Parte da un abbraccio il viaggio degli spermatozoi che sono “metà della ricetta” l’altra è l’ovulo della mamma. Ci sono parti molto esplicite, per questo forse è più adatto a bambini dai 5 anni in su; affronta il tema dei cromosomi definiti come “delle istruzioni per costruire te”, come si formano i gemelli, spiega l’ecografia “una foto dentro la pancia” e addirittura il momento della nascita, compresa la possibilità del parto naturale o cesareo. Sicuramente un libro che lascia poco all’immaginazione e alle incomprensioni in grado di soddisfare dubbi e curiosità. Un approccio moderno e innovativo, come se ne trovano pochi in commercio.

 

 

 

Questi libri potete trovarli presso la Libreria “Nani Pittori” in piazza Dresda a Firenze, una libreria da cui è impossibile uscire a mani vuote!

signature

No Comments Yet.

Dimmi cosa ne pensi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *